Articolo di Riccardo Sordi su ”Il Tirreno”
PONTREMOLI, 2 Aprile 2019.
“Ringrazio i Lions che ancora una volta ci hanno dato modo di mostrare a tutti noi quello che i giovani del nostro territorio sanno fare e della qualità della formazione scolastica in Lunigiana. Ed è bello vedere dei giovani che coltivano la passione per una forma artistica ed è importante avere avuto oggi il coraggio di affrontare un palco per condividere questo talento”.
Una valorizzazione più autentica e profonda, al grande lavoro svolto dai ragazzi, non poteva che arrivare dalle parole della sindaca Lucia Baracchini al termine della terza edizione del “Lion’s students got talent”. Una manifestazione che ha visto sei concorrenti degli istituti superiori della Lunigiana cimentarsi sul palco del Teatro Cabrini (la location è stata scelta a causa dell’inagibilità di una parte del teatro della Rosa, che non avrebbe permesso l’ingresso di tutto il pubblico presente) di fronte ad una platea delle grandi occasioni, con tante persone trascinate dall’entusiasmo e dall’energia trasmesse dai ragazzi.
Una campagna lanciata dal Lions, che ha organizzato la serata con la collaborazione del
Comune di Pontremoli, come hanno ricordato prima il presidente della sezione di Pontremoli – Lunigiana, Roberta Pomo, e successivamente Gianluca Rocchi, past presidente regionale.
Infatti gli occhiali raccolti (ed anche le offerte in denaro verranno utilizzati per questo scopo) durante la manifestazione verranno inviati al centro italiano Lions per la raccolta degli occhiali usati a Chivasso (Torino), dove verranno puliti, riparati e saranno quindi pronti ad essere utilizzati nuovamente.
Rocchi ha evidenziato inoltre come c’è un progetto per realizzare un punto di raccolta di occhiali usati “in ogni farmacia e in ogni sede comunale, nei vari comuni della Lunigiana”. Ma come anticipato la scena è stata soprattutto per loro, per i sei concorrenti che si sono sfidati a colpi di canzoni, musiche e poesie. E a dimostrazione che era tutto “made in superiori lunigianesi” anche i tre “Pippo Baudo” della serata, (ormai davvero collaudati visto che per il terzo anno consecutivo sono stati loro a guidare la serata) erano studenti locali, che con la spigliatezza e la professionalità di Alessandro Bronzini e Simana Mori, e la simpatia di Lorenzo Borrelli.
Davvero ottimo il livello complessivo della manifestazione e si sono trovati con una brutta gatta da pelare i quattro giudici chiamati a dare il loro verdetto sulle performance: Eddy Mattei, musicista e produttore discografico; Monica Rosa, attrice e regista, direttrice del Centro Teatro Pontremoli, Ambra Raza, lavora nel campo del Web Content Creator, con un canale youtube con circa 80mila followers, e Pino Anastasi, musicista che vanta collaborazioni con i Delirium, Franco Battiato e Le Orme. A fare la parte del leone nel contesto delle esibizioni sono state soprattutto le prove musicali e canore anche se non sono mancati momenti dedicati alla poesia con la lettura di un componimento in dialetto pontremolese “Al Lupomanaio” di Luigi
Poletti, recitata dal giovane Francesco Bertoli.
Alla fine la giuria, ha premiato l’esibizione del gruppo musicale “The Creep” (dell’istituto “Da Vinci” di Villafranca con una componente del Classico “Leopardi” di Aulla), che ha interpretato “Walls of the desert” una canzone da loro composta che aveva una sonorità che ricordava pezzi del rock psichedelico degli anni ’70. Al secondo posto il duo composto da Vittoria Sarti (voce) e Nicolò Mori (chitarra) dell’istituto “Malaspina” di Pontremoli, che hanno tirato fuori una straordinaria anima blues con il pezzo “Cannanball” di ZZ Ward. Al terzo posto Franco Oddoni dell’istituto “Pacinotti” di Bagnone che con il suo trombone ha eseguito “American Patrol” di Frank Meacham. Ma davvero tutti i ragazzi sono stati bravissimi e la serata è stata poi impreziosita da due cantanti fuori gara, Chiara Lombatti e Mattia Pelliccia, oltre che da un’esibizione “fuori concorso” del gruppo vincitore dei “The Creep” assieme a due dei giudici della serata (Ambra Raza e Pino Anastasi) in un brano classico di Bob Dylan “knocking on heavens door”. E, al di là dei vincitori, la serata è stato un successo per i giovani talenti e per il messaggio di altruismo e solidarietà emerso. Inevitabile la promessa che l’anno prossimo ci sarà una quarta edizione. —
ARTICOLO DI RICCARDO SORDI su ”Il Tirreno” del 2/4/19
I video della serata su: https://www.facebook.com/pg/lionsclublunigiana/posts/


I vincitori della 3 edizione del Lion’s Student Got Talent : The Creep.